In questo breve video, amo rivivere i ricordi della mia giovinezza, quando giocavo a calcio per strada. Quell’esperienza è stata fondamentale per accendere in me la passione per questo sport, una passione che mi accompagna tuttora, sia come persona sia come allenatore. Quei momenti hanno ispirato profondamente il mio metodo di allenamento, segnando il mio percorso personale.
Uno degli aspetti che ricordo con più piacere è il senso di libertà e creatività che caratterizzava quelle partite improvvisate. Non c’erano arbitri, non esistevano regole rigide e i confini del campo erano spesso rappresentati da zaini o linee immaginarie. Questa mancanza di schemi predefiniti ci permetteva di sperimentare liberamente: provavamo giocate, movimenti e strategie nate sul momento, senza la pressione di dover seguire un copione. Le partite, composte da piccoli gruppi, erano giocate con intensità e competitività alle stelle.
Penso che questa libertà abbia avuto un ruolo cruciale nel coltivare la mia passione e affinare il mio intuito calcistico. Ed è proprio questo spirito che ho sempre cercato di trasmettere ai giocatori che ho allenato.
Vorrei poi condividere con voi una curiosa riflessione personale, che non ha la pretesa di essere una verità assoluta, ma che mi ha sempre fatto riflettere. Durante gli anni in cui giocavo a calcio per strada, come tanti altri ragazzi, passavamo ore e ore a rincorrere un pallone ovunque ci fosse spazio. Eppure, non ricordo di aver mai sofferto infortuni muscolari in quel periodo. Gli unici "acciacchi" derivavano da contrasti un po’ duri, ma niente di serio. È stato solo quando ho iniziato a giocare in ambito societario che sono comparsi i primi infortuni muscolari. Coincidenza? Forse. Ma è un pensiero che tengo stretto e che mi piace condividere con voi.
Non voglio insegnare nulla a nessuno: lascio a voi ogni considerazione. Io ho maturato qualche idea al riguardo. Spero che il video possa risultare interessante per chiunque voglia ascoltare. Buona visione!
un saluto!,
Misterezio
Video anteprima

VIDEO:
"Il calcio di strada"
